L’American Academy of Sleep Medicine (in italiano: Accademia Americana della Medicina del Sonno) ha pubblicato un articolo che contiene una presa di posizione della Società Scientifica sul ruolo del sonno nel mantenimento della salute. Lo ha fatto perché ha ritenuto che ci sia la necessità di dare maggiore enfasi alla cura del sonno.
Il sonno è vitale per la salute e il benessere di bambini, adolescenti e adulti. Un sonno sano contribuisce a mantenere livelli normali di funzioni cognitive, tono dell’umore, salute mentale e ancora salute cardiovascolare, cerebrovascolare e metabolica. Quantità e qualità del sonno adeguate giocano un ruolo nella riduzione del rischio di incidenti e di danni provocati da sonnolenza e astenia, compresi quelli che si verificano sul lavoro e alla guida. Privazioni del sonno a breve termine e restrizioni del sonno a lungo termine, alterazioni dei ritmi giornalieri della veglia e del sonno e malattie del sonno non curate possono avere un profondo impatto negativo sulla salute fisica e mentale, sul tono dell’umore e sulla sicurezza pubblica. Infatti, a una durata cronicamente insufficiente del sonno si associa un aumentato rischio di decesso e aumenti del rischio individuale e sociale relativo a numerose malattie epidemiche, comprese le patologie cardiovascolari, il diabete, l’obesità e il cancro. Si vanno raccogliendo dati che indicano che il prolungamento della durata del sonno notturno di persone che di solito dormono poco si associa con benefici per la salute. Nel documento si ricordano le caratteristiche che contribuiscono a definire adeguato il sonno. Esse sono: orari appropriati, durata adeguata, regolarità nell’addormentamento e nel risveglio e assenza di malattie del sonno. La buona qualità può essere definita con valutazioni soggettive o con strumenti oggettivi. Anche se il bisogno di ore di sonno è individuale, e varia da una persona all’altra, l’Accademia Americana della Medicina del Sonno e la Società del Sonno hanno raccomandato che la durata media nell’adulto sia di 7 o più ore, su base regolare, allo scopo di mantenere o recuperare una salute ottimale. La Fondazione Nazionale del Sonno ha fornito raccomandazioni simili: 7-9 ore negli adulti e 7-8 ore negli anziani. Le durate raccomandate per i bambini variano in base all’età. Inchieste realizzate dai Centri per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie e dall’Agenzia per la Salute della Madre e del Bambino hanno rilevato che il 34.1% dei bambini, il 74.6% degli studenti delle scuole superiori e il 32.5% degli adulti hanno una durata del sonno non sufficiente su base regolare. Ciò rende la corretta durata del sonno un importante obiettivo da raggiungere per migliorare la salute. L’articolo contiene raccomandazioni specifiche per scuola, facoltà di Medicina, assistenze sanitarie di primo e di secondo livello, aggiornamento professionale del personale sanitario, strutture ospedaliere e Istituzioni varie su come affrontare e risolvere i problemi relativi al sonno.
Nelle conclusioni del documento si sottolinea che, mentre si sono investite grandi risorse in interventi per migliorare, a livello individuale e sociale, abitudini di vita come alimentazione, attività fisica e fumo, molta meno meno attenzione è stata dedicata al sonno. Secondo L’Accademia Americana della Medicina del Sonno è giunto il momento di diffondere informazioni, supporti e interventi sul sonno.