Nei bambini con allergia alle proteine del latte di mucca o con intolleranza al lattosio, la presenza di carie e la loro gravità sono maggiori di quelle registrate nei bambini non allergici o intolleranti, indipendentemente dall’assunzione di alimenti sostitutivi del latte.
Tali evidenze emergono da uno studio su 200 bambini di età compresa tra i 5 e gli 8 anni. I bambini sono stati sottoposti a una valutazione clinica basata sui criteri dell’Organizzazione Mondiale della Sanità e ai genitori, o ai tutori, è stato inviato un questionario sulla loro alimentazione, su eventuali malattie preesistenti, sull’uso di farmaci e sulla presenza di allergia alle proteine del latte di mucca o di intolleranza al lattosio. Il 67,5% dei 40 bambini con allergia alle proteine del latte di mucca o con intolleranza al lattosio, aveva carie ai denti, mentre solo nel 34,4% dei 160 bambini non allergici o intolleranti sono state rilevate carie. Il valore dell’indice dmft (dall’inglese decayed, missing, and filled teeth: in italiano denti guasti, persi e otturati) che fornisce un quadro della salute dentale di ogni individuo in base al livello di danno a carico dei denti, è stato significativamente più alto nei bambini allergici o intolleranti: 1,75 ± 1,84 nei primi rispetto a 0,83 ± 1,60 nei bambini non allergici o intolleranti (p < 0,001).
Nei bambini allergici o intolleranti, i problemi ai denti hanno comportato il trattamento di una media di 1,58 ± 1,50 denti per soggetto.
Se l’allergia e l’intolleranza si sono associate si associavano alla presenza di carie nei denti da latte e alla necessità di trattamento, l’assunzione di alimenti sostitutivi non ha comportato alcun aumento del rischio di sviluppo di carie. Per esempio, un consumo molto frequente di latte privo di lattosio è stato riportato per il 65% dei bambini allergici o intolleranti, rispetto al 6,88% dei bambini non allergici o intolleranti, senza che tale differenza si associasse a una modificazione significativa dell’indice dmft.
Testi a cura della redazione scientifica Editamed