
Alimentazione, nutraceutici e integratori nella sclerosi multipla
L’obiettivo è quello di riassumere le principali evidenze scientifiche circa gli effetti che alcune componenti dell’alimentazione hanno dimostrato di avere nelle persone con SM.
L’obiettivo è quello di riassumere le principali evidenze scientifiche circa gli effetti che alcune componenti dell’alimentazione hanno dimostrato di avere nelle persone con SM.
In tutti i processi infiammatori si verifica un accumulo di molecole, denominate radicali liberi, che sono l’espressione delle alterazioni o della distruzione delle cellule coinvolte.
Nell’analizzare le relazioni fra componenti dell’alimentazione e sclerosi multipla, bisogna considerare il tipo di dato al quale ci si riferisce
Tra gli alimenti che potrebbero avere un effetto positivo ci sono la vitamina d, la curcuma, gli acidi grassi polinsaturi, il coenzima Q10, la carnitina e l'acido alfa-lipoico
Si sono succedute negli anni diete mirate a limitare o a escludere cibi o componenti a possibile effetto negativo.
L’alimentazione influenza la composizione del microbiota dell’intestino al quale si attribuisce un effetto sul decorso della sclerosi multipla e forse anche sulla sua comparsa
La relazione fra peso e sclerosi multipla è particolarmente complessa.
Alcune domande con relative risposte sul ruolo dell'alimentazione nella sclerosi multipla
Bibliografia per la sezione Alimentazione, nutraceutici e integratori nella sclerosi multipla
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