Che cos’è
L’alterazione della percezione del gusto dei cibi è chiamata disgeusia. Nel malato di cancro le alterazioni del gusto e degli odori sono frequenti e dipendono dai trattamenti terapeutici. In questo periodo certi alimenti, possono risultare non più graditi, perdere sapore o ancora avere un sapore metallico. Spesso sono fenomeni che tendono a scomparire al termine delle terapie, tuttavia in alcuni casi possono permanere fino a 30-60 giorni dopo la sospensione.
L’alterazione del gusto può fortemente compromettere l’apporto nutrizionale con conseguente calo ponderale.
Sebbene la percezione dei gusti sia un fattore soggettivo, diversi studi basati sull’intervista a pazienti sottoposti a chemioterapia, hanno evidenziato che:
- la carne assume un sapore amaro percepito come metallico;
- sono più graditi i sapori salati ed acidi;
- aumenta la percezione per il gusto dolce e salato.
A cosa è dovuta
L’alterazione della percezione del gusto dei cibi può essere dovuta ai seguenti fattori:
- all’alterazione delle papille gustative che ricoprono tutta la lingua e che sono responsabili della ricezione dei sapori;
- ad una riduzione di alcuni oligoelementi che sono necessari per la percezione del gusto (es. zinco);
- alla ridotta salivazione;
- all’alterazione dei meccanismi cerebrali che regolano la percezione del gusto;
- al cambiamento del senso dell’olfatto che non permette di sentire gli odori come prima e quindi anche i cibi ne risentono.
Come aiutarsi a tavola
- Se il gusto della carne non ti è più gradito o lo percepisci come metallico, prova a marinarla prima della cottura con vino, olio, limone ed erbe aromatiche. Oppure prova a condirla con salse dal gusto deciso, come ad esempio quella agrodolce o al curry. Durante la marinatura metti il cibo in frigorifero, in modo da non sentirne l’odore.
- Insaporisci i piatti utilizzando spezie ed erbe aromatiche quali rosmarino, menta, salvia e basilico; oppure aggiungi piccole dosi di bacon o cipolla.
- Le carni fredde sembrano essere più gradevoli se accompagnate con sottaceti.
- Frutta fresca, succhi di frutta e caramelle dure e amare, sono rinfrescanti e lasciano in bocca un sapore gradevole.
- I piatti a base di pesce o uova sono più appetitosi se accompagnati con delle salse.
- Se senti sapori metallici in bocca mangia utilizzando posate di plastica.
Consigli utili
- Usa piatti piccoli con porzioni non abbondanti e prepara ogni piatto separatamente, in modo che i sapori non si mescolino.
- Prova a cucinare in un ambiente diverso da quello in cui mangi o ancora meglio, se ti è possibile, cucina all’esterno di casa.
- Alcuni integratori alimentari, previa indicazione e sotto controllo medico, possono essere utili in questo periodo.
Ricordati
- Fai porzioni piccole e servile in piatti da frutta, vedrai che sembrerà meno “duro” finire di mangiare.
- Cerca di preparare ogni piatto singolarmente in modo che i sapori non si mescolino.
- Se è necessario utilizza piatti e bicchieri di plastica.
- Utilizza spezie ed aromi per dare al cibo un sapore più deciso.
Ricette consigliate
- Zuppa di carote, arancia e finocchio
- Girandole di verdura, curry e pasta di ceci
- Gazpacho
- Couscous con mandorle, mirtilli secchi e parmigiano reggiano
- Insalata asiatica croccante
- Salmone al miele e salsa Teriyaki
- Insalata di tonno
- Filetto di persico agli agrumi
- Torta soffice di mele e mirtilli rossi
- Pan di spezie
- Ciambelline al gelsomino
- Tè verde allo zenzero e menta
- Limonata allo zenzero e tè verde
Vedere anche
Parte Prima: Consigli per l’Alimentazione
- Il cibo è parte di noi
- La prevenzione dei tumori
- Stili di vita
- Quali alimenti per la prevenzione
- Prevenire il rischio di riammlarsi
- Correlazioni tra fattori di rischio e recidive di malattie oncologiche
Parte Seconda: Problematiche alimentari durante i trattamenti per la cura del tumore
- Secchezza della bocca
- Stomatite e dolore alla bocca
- Mal di gole e difficoltà a deglutire
- Nausea e vomito
- Perdita di appetito e precoce senso di sazietà
- Stitichezza
- Diarrea
- Meteorismo
- Perdita di peso
- Aumento di peso
Terza Parte: Le ricette
A cura dell’Unità Operativa di Oncologia Medica dell’Istituto Ospedaliero Fondazione Poliambulanza Brescia
La Fondazione Cesare Serono ringrazia sentitamente l’Unità Operativa di Oncologia Medica dell’Istituito Ospedaliero Fondazione Poliambulanza di Brescia per l’opportunità che ci ha dato di pubblicare sul nostro sito il volume “A tavola con cura”. La Fondazione da sempre è vicina ai malati di cancro e diffondere informazioni importanti in merito alla corretta alimentazione da seguire sia per prevenire i tumori che per affrontare gli effetti collaterali di eventuali trattamenti non può che essere per noi motivo di grande soddisfazione.