Definito anche a ridotta intensità, consiste un particolare tipo di trapianto caratterizzato dalla somministrazione di farmaci ad attività prevalentemente immunosoppressiva e con una tossicità trascurabile, o comunque ridotta rispetto ai protocolli applicati nel trapianto convenzionale. Lo scopo di questo approccio è quello di permettere ugualmente un buon attecchimento delle cellule staminali del donatore, riducendo il rischi associati a protocolli di immunosoppressione più intensa.