Anticorpo monoclonale che ha un effetto sui linfociti B che, sulla superficie, presentano la molecola denominata CD20. E’ usato da anni nella cura dei tumori e nella prevenzione dei meccanismi di rigetto che si possono verificare nei trapianti d’organo. Poiché i linfociti B hanno un ruolo nel danno alla mielina, caratteristico della sclerosi multipla, il rituximab è in corso di sperimentazione nel trattamento della sclerosi multipla.
Rituximab
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