Gli interventi chirurgici e quelli in laparoscopia per il trattamento dell’endometriosi sono oggetto dell’intervista a Mario Malzoni, Primario dell’Unità Operativa di Endoscopia Ginecologica Avanzata della Casa di Cura Malzoni di Avellino e Direttore del Centro “Endoscopica” e del Centro Nazionale dell’Endometriosi e Professore Invitato della Seconda Università degli Studi di Napoli.
In alcuni casi di infertilità dovuta all’endometriosi, è necessario ricorrere a interventi in laparoscopia o con chirurgia tradizionale. Il relatore in proposito raccomanda di rivolgersi a Centri qualificati ed esperti nella diagnosi e nell’applicazione di questi trattamenti. L’esperienza dell’operatore è infatti la migliore premessa per l’esecuzione di interventi che ottimizzino il bilancio tra efficacia dell’approccio terapeutico e rischio di esiti indesiderati. La laparoscopica in generale è più adatta perché più rispettosa degli organi e dei tessuti coinvolti. Se si rende necessario un intervento con chirurgia tradizionale, può essere indicata una crioconservazione degli ovociti, prima dell’intervento, che permetterà di ottenere gravidanze con tecniche di procreazione medicalmente assistita.
Se l’endometriosi richiede un intervento laparoscopico o chirurgico, i Centri con maggiore esperienza nel campo possono offrire soluzioni che contribuiscono a minimizzare i rischi che ipoteticamente associati tali approcci.