Come anticipa Fulvio Cappiello, Medico Specialista in Ostetricia e Ginecologia e Responsabile del Trattamento Medico del Centro della PMA della Clinica Mediterranea di Napoli, in apertura della sua intervista, la PMA nelle donne di oltre 40 anni è un argomento di grande interesse, non solo per tante coppie, ma anche per gli specialisti.
Fulvio Cappiello segnala che non si può precludere a una donna di 40-45 anni l’accesso a un percorso di Procreazione Medicalmente Assistita se desidera avere un figlio, che non riesce a concepire. D’altra parte, tale percorso va discusso approfonditamente con la coppia. Bisogna chiarire, ad esempio, che l’organismo di una donna oltre i 40 anni presenta un aumentato rischio di sviluppare malattie metaboliche e cardiovascolari, anche a prescindere dalla gravidanza, e che le sollecitazioni che quest’ultima comporta, possono favorire la comparsa delle patologie in questione. L’intervistato elenca quindi alcune delle problematiche che in alcuni casi si presentano, durante la gravidanza e anche a carico del nascituro.
In conclusione, a una donna che vuole ricorrere alla PMA dopo i 40 anni è importante descrivere accuratamente il percorso da compiere e le situazioni che si potranno presentare.