Vediamo come viene calcolato l’Indicatore della situazione economica equivalente, l'ISEE.
L’ISEE è il rapporto tra l’indicatore della situazione economica (ISE) e la Scala di Equivalenza.
Per il calcolo del reddito viene incluso (entro un valore massimo):
- gli assegni al coniuge e ai figli;
- il 20% del reddito da lavoro dipendente o da pensione;
- spese per i disabili (con valore diverso a seconda del grado di disabilità);
- una quota degli affitti;
- una franchigia sulle abitazioni di proprietà;
- gli interessi derivanti da investimenti in prodotti finanziari.
Possiamo vedere nella seguente tabella il parametro che viene indicato dalla Scala di Equivalenza.
SCALA DI EQUIVALENZA | |
Numero dei componenti del nucleo familiare | Parametro |
1 | 1,00 |
2 | 1,57 |
3 | 2,04 |
4 | 2,46 |
5 | 2,85 |
Le maggiorazioni del parametro:
- +0,35 per ogni ulteriore componente del nucleo familiare dopo il quinto
- +0,5 per ogni componente con disabilità media, grave o non autosufficiente
- +0,2 in caso di presenza nel nucleo di tre figli, +0,35 in caso di quattro figli, +0,5 in caso di almeno cinque figli
- +0,2 per nuclei familiari con figli minori, elevata a +0,3 in presenza di almeno un figlio di età inferiore a tre anni compiuti, in cui entrambi i genitori o l’unico presente abbiano svolto attività di lavoro o di impresa per almeno sei mesi nell’anno di riferimento dei redditi dichiarati. La maggiorazione si applica anche in caso di nuclei familiari composti esclusivamente da genitore solo non lavoratore e da figli minorenni. Ai soli fini della maggiorazione, fa parte del nucleo familiare anche il genitore non convivente, non coniugato con l'altro genitore, che abbia riconosciuto i figli, a meno che non ricorrano casi specifici
- per la determinazione del parametro della scala di equivalenza, il componente del nucleo, che sia beneficiario di prestazioni sociosanitarie residenziali a ciclo continuativo o si trovi in convivenza anagrafica e non sia considerato nucleo familiare a se stante, incrementa la scala di equivalenza, calcolata in sua assenza, di un valore pari ad +1.
Vedere anche:
Fonti: Inps, Ministero del Lavoro, Guida Fisco